Trainspotting

Trainspotting - Danny Boyle, 1996


Voto medio: 4,55
(77 voti totali)

Film consigliato

da

DURATA: 94 minuti
GENERE: Commedia, Drammatico
CAST: Ewan McGregor, Robert Carlyle, Ewen Bremner, Kelly MacDonald, Jonny Lee Miller.

“È la personalità che permette ad un rapporto di durare negli anni… L’eroina sì che ha una grande personalità”

La scelta della citazione di questa pellicola è stata più ardua del solito. Inserire il monologo iniziale sarebbe stato banale e scontato, inoltre vi avrebbe tolto il piacere di ascoltarlo direttamente da Mark Renton, voce narrante durante la propria fuga nelle prime battute del film (scena cult per antonomasia). Mark appunto, è lui il protagonista di questo bizzarro percorso nel mondo della droga targato Danny Boyle.

Le sue prime parole ci svelano il senso del film e la filosofia dei suoi interpreti: la vita è una scelta, loro hanno scelto di non sceglierla! Compagni di viaggio in questo itinerario autolesionistico sono Spud, scheletrico “scemo del villaggio”, Sick Boy, ossigenato con il mito di Sean Connery, Francis Begbie, violento e psicopatico oltre il tollerabile ed infine Tommy, amico fidato di Mark. A far da sfondo alle loro vite è un’uggiosa Edimburgo, che aumenta il senso di tristezza ed inadeguatezza che permeano il film, aprendo i battenti al filone della tragi-commedia british che spopolerà negli anni a seguire e che vedrà tra i più brillanti seguaci Paul MCGuigan (The Acid House, Slevin) e Guy Ritchie (Lock & Stock, Snatch)

Il ritmo frenetico di questa produzione (contrapposto appunto all’ambientazione, ma in linea con l’ottima soundtrack) scandisce il susseguirsi di scene indimenticabili, cominciando dalla fuga iniziale, continuando con la la  rissa al bar con Begbie grande protagonista, per finire con l’incubo di Mark durante il periodo di disintossicazione che vede Dawn gattonare sul soffitto. Se siete tra i pochi fortunati a non avere ancora visto questo cult-movie, vi invidio: saprete come divertirvi al prossimo cineforum alcolico tra amici!