Harry a Pezzi

Deconstructing Harry - Woody Allen, 1997


Voto medio: 3,68
(34 voti totali)

Film consigliato

DURATA: 96 minuti
GENERE: Commedia, Drammatico
CAST: Woody Allen, Judy Davis, Mariel Hemingway, Billy Crystal, Kirstie Alley.

“La vita è come Las Vegas: vince sempre il banco, il che non esclude il divertimento”

Il genio deviato di Woody Allen, già premiato da un Oscar dieci anni prima con “Hannah e le sue sorelle”, si concretizza con questa pellicola del 1997. Harry Block (interpretato dal regista stesso) è uno scrittore sessantenne in piena crisi depressiva , intento ad ordinare i “pezzi” della sua caotica vita raccontandola nei suoi libri. Tre ex mogli, amanti, analisti, parenti ed amici sono i protagonisti delle sue divertenti, esagerate, irriverenti e blasfeme opere. Lo scrittore nei suoi racconti si scaglia contro ogni tipo di morale religiosa e tradizionalista (tipico di Allen); da antologia il dialogo di Harry con la sorella ebrea dove lui afferma: “le religioni sono dei clubs, alimentano il concetto di diverso, così almeno si sa che bisogna odiare”; oltre a dichiarare le sue teorie agnostiche, Harry si sofferma non poco e in modo esplicito sulla sua vita sessuale, in particolare descrive il rapporto perverso con Leslie , la sorella minore della terza moglie Jane (ignara di tutto); epico lo scambio di battute tra le due sorelle interpretate da Julia Louis-Dreyfus e Amy Irving.

A parte il filo logico che conduce Harry ad un premiazione nella sua vecchia università, il film pare privo di una vera e propria trama, ma non per questo risulta noioso o equivoco. Pieno di digressioni e deviazioni farsesche volute appositamente dal regista per rendere “a pezzi” e disordinato il film , proprio come la vita di Harry: epica la scena del personaggio “fuori fuoco” del mitico Robin Williams.

Bellissima anche la discesa di Harry negli inferi all’interno di un ascensore dove colloca ad ogni piano una categoria evidentemente disprezzata dal regista , come fece Dante nei vari gironi. Ennesimo capolavoro di struttura narrativa e linguaggio; forse il film più emblematico di Woody Allen, che rispecchia non poco la sua vita, tanto da essere etichettato come un’autobiografia. Commedia geniale, grande cinema, assolutamente da vedere.