“Nella prevenzione allo stupro la prima lezione è “mai gridare aiuto, ma sempre al fuoco”. Nessuno risponde ad una richiesta di aiuto. Tu urla “al fuoco” e arrivano di corsa”
L’ottimo Fincher ci regala questo spettacolare thriller noir mozzafiato che ha fatto scuola nel genere. Davvero poco da dire: trama avvincente, suspance continua e colpi di scena a ripetizione che sfociano in un finale tutt’altro che scontato. In più metteteci l’interpretazione magistrale della coppia vincente Freeman-Pitt, e un Kevin Spacey, come al solito strepitoso, nelle vesti del cattivo di turno. Il detective Somerset (Morgan Freeman) è un veterano del corpo di polizia che, nella sua ultima settimana di lavoro prima della pensione, si trova a fare i conti con quello che si rivelerà presto il caso più intricato della sua lunga carriera.
Al suo fianco ci sarà il giovanissimo detective Mills (Brad Pitt), talentuoso e ambizioso poliziotto che pecca però di inesperienza. I due dovranno vedersela con un misteriosissimo serial killer e con una serie di efferati omicidi che sembrano seguire un preciso schema riconducibile ai sette peccati capitali. Sarà estremamente complicato per i due entrare nella mente dell’assassino e prevedere la sua prossima mossa!!!