“Tu non sei un teschio, sei un ragazzino!”
Il BOPE è un gruppo d’intervento speciale della polizia militare che opera a Rio De Janeiro, destinato ad operazioni delicate nelle favelas, sostanzialmente a tenere sotto controllo le zone ad alto rischio della città. Il Capitano Roberto Nascimento è a capo della squadra “alpha” di questo gruppo scelto di militari; dopo anni passati a combattere narcotrafficanti e malavitosi il nostro protagonista deve trovare un suo degno sostituto. La scelta ricadrà su due giovani allievi, Neto e Matias, caratterialmente agli antipodi, che il regista saprà farci conoscere nell’animo, tramite fasi di duro addestramento (scene che possono riportare alla memoria addirittura Full Metal Jacket), delicate operazioni sul campo e scene più introspettive.
Davvero convincente in tutto questo piccolo gioiellino di produzione brasiliana, esordio del promettente Padilha. Dialoghi e trama ben strutturati, azzeccata anche la colonna sonora (probabilmente la riconoscerete). Pellicola per cuori forti, non adatta ad un pubblico facilmente suggestionabile, è diventata un vero e proprio cult in Brasile dove per mesi si è attesa con trepidazione l’uscita del sequel, sicuramente non all’altezza di questa produzione. Poco conosciuto alle grandi platee nel nostro continente ma di certo non passato inosservato alla critica, vincitore dell’Orso d’Oro come miglior film al Festival di Berlino 2008.