“Forrest Gump”, regia del celebre Robert Zemeckis, ha conquistato il pubblico fin dal suo debutto nel 1994, diventando un classico intramontabile del cinema americano. Questo film è un vero e proprio gioiello che combina un’eccezionale sceneggiatura, una colonna sonora indimenticabile e delle interpretazioni memorabili, trasformando i suoi personaggi in icone della cultura pop. La trama segue le vicende di Forrest Gump (Tom Hanks), un uomo dalla purezza e ingenuità disarmanti, ma dotato di un cuore grande. Attraverso un viaggio emozionale che spazia dalla gioia più estatica al dolore più profondo, Forrest influenzerà le vite di molte persone e si troverà coinvolto in alcuni dei più significativi eventi della storia americana contemporanea, mantenendo sempre vivo il suo amore per Jenny (Robin Wright), la donna che ha segnato profondamente la sua esistenza.
Ecco dieci curiosità su “Forrest Gump” che potrebbero esserti sfuggite:
Durante la celebre scena al monumento di Washington, quando il microfono viene spento impedendo al pubblico di ascoltare le parole di Forrest, Tom Hanks rivelò che il suo personaggio disse: “Quando le persone vanno in Vietnam, a volte tornano a casa senza le loro gambe, a volte non tornano affatto. È una cosa terribile. Questo è tutto quello che ho da dire in proposito”.
Tom Hanks, uno degli attori più talentuosi e versatili del cinema americano, ha arricchito il suo personaggio di Forrest Gump con una dedizione senza precedenti, riuscendo a non distogliere mai lo sguardo dalla pallina durante le scene di ping-pong, nonostante in realtà non ci fosse alcuna pallina: l’effetto è stato aggiunto successivamente con la Computer Grafica.
Nel 2011, “Forrest Gump” è stato selezionato dal Congresso degli Stati Uniti e dal National Film Registry per essere conservato a causa del suo immenso valore storico, artistico e culturale, riconosciuto come un punto di riferimento imprescindibile nella storia del cinema.
La famosa panchina su cui Forrest racconta la sua storia, originariamente situata in un parco a Savannah, Georgia, è stata rimossa e trasferita in un museo per evitare furti, diventando così un pezzo da museo e una tappa obbligata per i fan in visita alla città.
La scena dell’imboscata in Vietnam è stata elogiata per la sua accuratezza dai veterani, che hanno confermato come spesso in guerra gli attacchi avvenissero all’improvviso, senza che i soldati potessero vedere chi li stava attaccando.
L’incontro di Forrest con John Lennon in un programma televisivo è costruito utilizzando frasi della canzone “Imagine” di Lennon, intrecciando magistralmente la finzione cinematografica con la realtà storica e culturale.
La battuta del tenente Dan su Forrest che diventa capitano di una barca di gamberetti fa riferimento al romanzo originale di Winston Groom, dove Forrest diventa effettivamente un astronauta. Curiosamente, l’anno successivo Hanks e Gary Sinise avrebbero recitato insieme in “Apollo 13”.
L’inesistente marca “Bubba Gump” ha suscitato talmente tanto interesse che sono stati aperti ristoranti tematici “Bubba Gump”, dove si possono assaggiare decine di varianti di piatti a base di gamberetti, proprio come descritto da Bubba nel film.
La barca di gamberetti “Jenny”, che Forrest dedica alla sua amata, si trova ora in un lago presso il ristorante Planet Hollywood a Lake Buena Vista, Florida, diventando un’attrazione per i fan.
Un dettaglio curioso è che ogni volta che avviene un cambiamento significativo nella vita di Forrest o si verifica un salto temporale, lui indossa una camicia a quadri blu, un leitmotiv visivo che accompagna lo spettatore attraverso le diverse fasi della sua straordinaria vita.
Per saperne di più su questo film da vedere, leggi la recensione completa:

FORREST GUMP
Forrest Gump - Robert Zemeckis, 1994
Una magica pellicola di Zemeckis, liberamente ispirata al romanzo omonimo di Winston Groom. Ho dovuto aspettare “La vita è bella” di Benigni per trovare un altro film come questo, così capace di farmi ridere di gusto, tanto quanto di commuovermi sino al pianto. Forrest Gump è la storia d’America vista attraverso gli occhi ingenui del protagonista, un bambino che rimane tale nonostante gli anni passino e cresca esteriormente.
Forrest è un ragazzo intellettualmente limitato ma con un grande cuore che lo porterà a compiere fantastiche imprese, come diventare un campione di football americano, convertirsi in eroe di guerra, guadag… [CONTINUA A LEGGERE L’ARTICOLO]