Train to Busan

부산행 - Busanhaeng - Yeon Sang-ho, 2016


Voto medio: 3,36
(76 voti totali)

Film consigliato

da

DURATA: 118 minuti
GENERE: Azione, Horror, Thriller
CAST: Gong Yoo, Ma Dong-Seok, Jung Yu-mi, Choi Woo-Sik, Ahn So-Hee.

“Questo treno non farà più fermate.”

Vorrei poter scrivere che Train to Busan è una cagata pazzesca, ma in realtà non è affatto possibile affermarlo. Certo, non è un film che spicca per elementi d’innovazione o per una recitazione eccelsa, ma bisogna prendelo per quello che è: uno zombie movie. E in quanto tale, è difficile stare alla larga da paragoni con film più blasonati del genere, ma cercherò di parlarne in maniera semplice, perchè una produzione valida che potrebbe interessare molto agli amanti di The Walking Dead e affini.

Le analogie con altre pellicole di non-morti, come detto, sono molteplici e non paragonabili. Difficile fare di più di un George A. Romero qualsiasi: o si passa al lato “oscuro” del cinema (ossia il trash – vedi Zombeavers o Dead Snow, con zombie-marmotte e nazi-zombie…) o si cerca di fare un prodotto di qualità, puntando sull’azione, la suspense e le sorprese. Da questo punto di vista non ci si può lamentare di Train to Busan! Un po’ richiamando Snowpiercer, ci troviamo quasi per la totalità della trama su un treno. E questo treno va a Busan. Un’ovvietà che ci tenevo a scrivere, scusate.

Dicevo, come in Snowpiercer l’azione è su rotaia, ma in questa pellicola Sudcoreana datata 2016 non c’è nessuna riflessione sulla società. O meglio, probabilmente c’è un tentativo di critica – che alcuni critici del web amano trovare – ma che sinceramente ritengo assolutamente lieve, in secondo piano e per niente stimolante alla riflessione. Train to Busan è cazzuto, con tanto sangue e tanta fame. Gli zombie corrono e sono atletici, il che rende il tutto anche un film d’azione, oltre che horror. Da non sottovalutare questo aspetto! La regia è notevole e sempre chiara e pulita, per quanto un film di questo tipo possa permettere; specialmente nella parte finale possiamo apprezzare delle scene “massicce” ed accattivanti. Non sono per niente un amante del genere, o meglio non più: ciononostante ho passato un paio d’ore “piacevoli” con scene che balzano dagli stereotipi più usati ed abusati (specie per quanto riguarda i personaggi) ad elementi d’azione che ho decisamente apprezzato. Zombie lovers, il film che fa per voi!