“Gli uomini progettano e gli dei sorridono”
Le vacanze sono per me appena finite ed è forse con un pizzico di nostalgia che oggi vi consiglio uno dei film meno conosciuti di Salvatores, ma non per questo meno riusciti. Non so quanti di voi siano stati ad Ibiza in vacanza, ma questa pellicola, ambientata proprio nella patria del divertimento “discotecaro” mondiale, prende il nome da uno dei club più famosi dell’isola.
La vicenda narra di Sandro (Abatantuono), uomo sulla cinquantina con un matrimonio fallito alle spalle che per scappare dalla realtà si reinventa regista di film porno. Il riavvicinamento con la figlia Luce (Martina Stella) scaturisce una serie di situazione divertenti e macabre basate sulla volontà del padre di celare a tutti i costi la propria professione alla ragazza, giovane ma non esattamente sprovveduta. A condire il tutto sarà una surreale situazione di droga che vedrà protagonista uno strampalato motociclista interpretato dall’ottimo Rubini.
Commedia discretamente ben architettata che si basa su un cast sicuramente ottimale per allietare il pubblico e su una piacevole colonna sonora. Convincente, come già detto, Rubini, divertenti come al solito Abatantuono e Storti, un po’ impacciatala Stella. Produzione leggera, senza troppe pretese (viaggia su binari ben diversi rispetto a Mediterraneo) ma sicuramente un’ ottima idea per una serata con amici, possibilmente estiva.