“Ricorda: il 60% delle volte funziona tutte le volte!”
Prima di tutto sappiate che, sebbene in Italia sia quasi sconosciuto, oltre oceano “Anchorman” è pressoché considerato un cult. E non capisco come si ostinino a proporci nelle sale nostrane film “pronipoti” dei vari Scary Movie o American Pie piuttosto che produzioni come questa, che innanzitutto vanta di un cast e di camei eccezionali. La fama degli attori non è il motivo principale per guardarlo, sia chiaro, ma è sicuramente garanzia di qualità. Protagonisti: Will Ferrell, Paul Rudd, David Koechner e Steve Carell. Comparsate o ruoli minori invece per Ben Stiller, Jack Black, Danny Trejo, Luke Wilson, Vince Vaughn, Tim Robbins. Credo di aver definito già il genere ed avervi invogliato a vederlo.
Ron Burgundy è un noto conduttore televisivo di San Diego, che lavora per la TV locale di Channel Four. Il suo team è incredibilmente vincente e affiatato, tanto quanto frivolo e stupido. L’irriverenza del film è proprio basata su questo, sulla demenzialità dei personaggi e delle scene. A creare scompiglio nell’emittente è l’arrivo di un’affascinante ed ambiziosa giornalista, Veronica, che fa girare le scatole (e la testa) allo spocchioso protagonista. Ne vedrete delle belle! E non perdetevi assolutamente il seguito, “Anchorman 2 – Fotti la Notizia”, ancora più da spaccarsi dalle risate!