– Era l’ombra della strega?
– Credo di sì, era proprio lui…
Halloween è il film che ha consacrato il sottogenere dello slasher e che per questo è divenuto una pietra miliare della cinematografia horror. Pellicola indipendente, costata veramente nulla e girata in pochi giorni, ha riscosso un successo incredibile nelle sale, divenendo un cult assoluto e portando il nome di Carpenter sulle bocche di mezza Hollywood. Inoltre, grazie a questo lungometraggio è nato il mito di Michael Myers, che insieme a Freddy Krueger e Jason è poi rimasto nell’immaginario collettivo come uno dei serial killer più terrificanti mai apparsi sul grande schermo.
La trama: la notte di Halloween del 1963 Michael Myers, bambino di appena 6 anni, uccide a sangue freddo la sorella maggiore con un coltello da cucina. Rinchiuso per 15 anni in un istituto psichiatrico, Michael riesce a fuggire la notte del 30 ottobre 1978. Il giorno seguente giunge ad Haddonfield, sua città natale, pronto per scatenare nuovamente la sua follia omicida proprio mentre sono in corso i festeggiamenti di Halloween.
Da registrare l’esordio cinematografico dell’avvenente Jamie Lee Curtis, e la celebre colonna sonora, scritta dallo stesso Carpenter e che contribuisce non poco ad aumentare la tensione nei momenti cruciali del film. Probabilmente lo avete già visto, ma se così non è fatelo subito, anche se non siete proprio dei fan del genere. Molti sono stati i sequel, prequel e remake di questo capolavoro del terrore ma sicuramente nessuno all’altezza dell’originle. Spegnete le luci e… BUONA VISIONE!