“Niente accade per caso”
Adrenalina pura per quasi due ore di durata e battute e gag da discreta commedia sono gli ingredienti di “Innocenti Bugie”. La normale vita di una casalinga-meccanica di Boston (Diaz) vien sconvolta dall’incontro con un agente della CIA (Cruise) in perenne fuga dai suoi colleghi, da mercanti di armi spagnoli e da chissà quanti altri che lo vogliono morto. Tutto questo per un’importante pila, un esperimento che ha trafugato prima che andasse nelle mani sbagliate. Tra un volo a testa in giù sull’atlantico, un inseguimento mozzafiato in mezzo ai tori a Pamplona, una sparatoria a Brooklyn e un gran finale in Austria, la strana coppia ne passa di tutti i colori senza subire un graffio.
La cosa migliore di qeusto film è che non si prende mai sul serio. Inutile fare una trama così surreale e arzigogolata senza riderci su ed è quello che Mangold (“Walk the Line”, “Quel Treno per Yuma” e “Ragazze interrotte”) fa. La coppia di protagonisti è imbattibile e dovete sapere che Cruise, come al solito, non ha usato nessuna controfigura per le scene action. Si è divertito tanto che persino Cameron Diaz ha voluto fare tutto da sé. E il loro divertimento è contagioso, e per lo spettatore non c’è scampo.