“I miei amici credono che solo perchè abito alle Hawaii, io viva in paradiso”
Commedia amara e dai risvolti drammatici; così potrebbe essere definita questa pellicola di Alexander Payne che, a molto tempo di distanza dall’acclamato “Sideways – In Viaggio con Jack”, torna a farsi apprezzare sul grande schermo come regista e sceneggiatore di livello. “Paradiso Amaro” è il titolo che ha ricevuto in Italia quest’opera, basata sul romanzo di Kaui Hart Hemmings “Eredi di un mondo sbagliato”, e ben rispecchia la situazione del protagonista Matt King (un George Clooney davvero brillante).
Ultimo discendente di una ricchissima famiglia hawaiiana, Matt si divide tra il lavoro di avvocato e le pratiche per la vendita di un terreno ereditato, il quale potrebbe fruttargli una fortuna incredibile. Poco è il tempo per relazionarsi con le figlie Alex e Scottie, e da dedicare alla moglie Elizabeth. Tutto cambierà quando quest’ultima rimarrà vittima di un tragico incidente, a causa del quale entrerà in coma. Importanti segreti verranno a galla e Matt sarà costretto a fare i conti con la propria vita e con le sue responsabilità di padre.
Paesaggi da sogno, personaggi molto ben costruiti e un Clooney in grande spolvero sono i capisaldi di un film toccante, che, senza pretendere di essere un capolavoro, risulta comunque valido e saprà allietarvi la serata. Ottima alternativa!