“La prima scelta si mette in mezzo, perché metterla alla fine è prevedibile.”
Un gruppo anarchico ha formato una piccola comunità che cerca di combattere le grandi multinazionali che stanno distruggendo il Pianeta. Sarah viene mandata nel gruppo in qualità di spia, per cercare di sventare i loro piani. Vivendo con loro ne acquisisce la visione del mondo, e si integra molto velocemente.
È un film che ho trovato piacevole, che apre molti spunti sulla visione delle cose. In fondo siamo tutti Sarah dentro di noi: comodi sul nostro divano, senza pensare alle conseguenze della nostra civiltà. Mi spaventava un po’ il finale – avevo paura nel solito finale strappalacrime – ma sono rimasta piacevolmente sorpresa. Piccola curiosità: Alexander Skarsgard e la Louisiana fanno scattare automaticamente il divieto ai minori di 13 anni.