“C’è qualcosa di strano qui…”
The Invitation e’ un film del 2015 purtroppo passato in sordina, snobbato in Italia e diffuso principalmente nei circuiti video e televisivi. Diretto da Karyn Kusama, racconta il ritorno di Will (Logan Marshall-Green) nella sua vecchia casa sulle colline di Los Angeles in seguito all’invito della ex moglie, con cui anni prima condivise un grande dolore e che nel frattempo si è risposata. Alla cena di rimpatrio vengono invitati anche Kira, la nuova fidanzata del nostro protagonista, e tutto il gruppo di amici di un tempo, estranei al motivo di tale invito. Quella che sembra una semplice e gioviale riunione tra vecchi amici, si trasfomerà in una lotta per sopravvivere.
Grande prova dell’attore Marshall-Green che esprime tutto il dolore per il fatto accaduto al protagonista e alla ex moglie, interpretando al meglio il senso di malessere in tale situazione e rispecchiando perfettamente il velo di insicurezza nel vedere quest’ultima cambiata e innaturale. La pellicola punta infatti a trasmettere ansia e inquietudine, un thriller con sfumature drammatiche di 99 minuti quasi interamente girati nella casa scelta per il film; musiche azzeccate, spazi chiusi e una luce soffusa esprimono ancora di più il mistero che si cela dietro a questo strano invito.
Anche tutti gli altri attori risultano in forma e perfettamente calati nella parte a cui sono chiamati per recitare in questo film, in cui non riesco a trovare difetti. Karyn Kusama non è sicuramente tra i grandi nomi alla regia, eppure “partorisce” un thriller che resta col fiato sul collo, sicuramente tra i miei preferiti del decennio.