“Ti do tutto ciò che vuoi”
Questa dura pellicola, vincitrice di 7 premi Goya (gli oscar del cinema spagnolo, per intenderci), ci sbatte davanti agli occhi un tipico caso di machismo che sfocia in violenza domestica fisica ma soprattutto psicologica. Tema delicato, molto sentito in Spagna e sicuramente d’attualità visto l’imbarazzante numero di casi che ogni giorno intasano i telegiornali e i quotidiani iberici. La brava attrice e regista Icíar Bollaín mette in scena una storia forte e dal sapore amaro che risulta estremamente “vera” anche grazie alle valide interpretazioni dei protagonisti Luis Tosar (affermato attore Spagnolo davvero molto bravo e preparato) nei panni di Antonio, e la catalana Laia Marull che interpreta Pilar, moglie maltrattata di Antonio, vittima dei suoi abusi e soprusi, frutto dell’insicurezza patologica e dell’eccessiva aggressività dell’uomo.
La complicata situazione vede la donna alle prese con la comprensibile necessità di proteggere suo figlio, che contrasta con il desiderio quasi incomprensibile di dare l’ennesima opportunità al marito, e ovviamente con la paura mista a vergogna che la accompagna costantemente nella sua vita di tutti i giorni. Sicuramente questo film, oltre che ben fatto, può anche servire a infrangere il muro di omertà che troppe volte resiste attorno a questi casi, e aiutare le vittime di tali abusi ad uscire allo scoperto e farsi forza per continuare con la propria vita. Vi invitiamo a riflettere guardando TI DO I MIEI OCCHI.