“I problemi che affliggono il nostro pianeta sono molti: inquinamento, sovrappopolazione, riscaldamento globale. Insomma, che potrebbe capitarci di peggio? Gli Zombie!”
Zombie, zombie e ancora zombie. Sicuramente vi immaginerete già la trama: pianeta invaso dai non-morti, gente stupida che si fa mangiare, unici sopravvissuti dei fighi paurosi pieni di armi, un leader carismatico e super intelligente che sa sempre come cavarsela e un finale dove questi eroi o salvano il pianeta o muoiono bavosi ed agonizzanti. Niente di tutto questo lo trovate a Zombieland, commedia fuori da tutti gli schemi dell’horror movie per eccellenza.
Non è un b-movie, sia chiaro: la produzione hollywoodiana ci fornisce zombie “veri”, per quanto un morto che cammina possa essere “realistico”. Non è neanche la solita pellicola di gag a successione: la trama c’è ed è consistente, i personaggi ben costruiti seppur “semplici” e di ironia ce n’è molta, impastata in un film d’azione che merita sicuramente la visione, superato nel genere solo dal capostipite cult che è “L’Alba dei Morti Dementi“!
Senza svelarvi molto, vi “stuzzico” la curiosità con una chicca: a film inoltrato, incontriamo un attore amato da tutti che prometterà grandi risate… un cameo inaspettato per chi sceglie di guardare questo film senza preoccuparsi di leggere il cast.
A mio avviso, una piccolissima pecca, scovata dal mio amore per lo splatter: non che non ce ne siano, ma secondo me mancano il sangue che scorre a fiumi e i pezzi di carne che si sparpagliano ovunque… un vero horror non può farseli mancare! Ma trattandosi di una commedia destinata a far ridere più che a inorridire, va più che bene così!!!
Non perdetevi questo film, non ne rimarrete sicuramente delusi! Mal che vada, prendetelo come un manuale di sopravvivenza in caso di epidemia di non morti! Le 47 regole per sopravvivere citate nel film vi saranno sicuramente d’aiuto!!!