“Mi stai mentendo. Hai tre secondi per dirmi la verità, 1… 2… 3…”
“Il Cliente” è un film particolare. Sicuramente è difficile definire il suo genere; si potrebbe inserire nella categoria dei polizieschi, degli action-movie o perché no, dei thriller. Sicuramente il cast importante, Susan Sarandon, Tommy Lee Jones e un giovanissimo Brad Renfro (morto per overdose ad appena 26 anni ) rendono questo semplice film ancora più particolare. Sconsigliato per chi ama i polizieschi nei quali si vedono macchine in fiamme, sparatorie in centro città, esplosioni, armi automatiche e soprattutto effetti speciali.
A tratti il film potrebbe sembrare lento e che faccia fatica a decollare ma c’è una buona dose di suspense. Nella sua semplicità “Il Cliente” riesce comunque a catturare l’attenzione dello spettatore: il protagonista è un ragazzino, il quale incontra casualmente in un bosco (quanti di noi si sono rifugiati dietro qualche pianta per fumarsi le prime sigarette) un avvocato che prima di suicidarsi gli rivela dov’è nascosto il cadavere di un importante senatore. In fuga dalla mafia e da un potente giudice (Tommy Lee Jones), Mark è l’unico oltre ai sicari a sapere dove si trovi il cadavere. Potrà fidarsi solamente di un’avvocatessa da quattro soldi (Susan Sarandon) per proteggere se stesso e la sua povera famiglia.