La La Land

La La Land - Damien Chazelle, 2016


Voto medio: 4,32
(302 voti totali)

Film consigliato

da

DURATA: 128 minuti
GENERE: Commedia, Drammatico, Musicale
CAST: Ryan Gosling, Emma Stone, J. K. Simmons, Finn Wittrock, Sandra Rosko.

“Resti aggrappato al passato, ma il jazz parla di futuro.”

Premetto: non sono un fan dei musical. Non li ho mai digeriti fino in fondo ed ogni volta che ne esce uno acclamato dalla critica devo lottare contro i miei pregiudizi per convincermi ad andare a vederlo. Nel caso di La La Land posso affermare senza problemi di essere davvero felice di aver vinto tutte le mie remore e di essere andato al cinema. Ciò che colpisce immediatamente di questa commedia agrodolce ambientata ad Hollywood sono le coreografie frizzanti, realmente spettacolari, ed una regia sopra le righe, grazie alla quale Damien Chazelle dimostra una volta per tutte il suo enorme talento, solo parzialmente (a mio avviso) espresso in Whiplash, suo precedente lavoro. Ciò che è certo è che anche in questo lungometraggio l’amore per il jazz del giovane regista risulta evidente e diviene uno dei motori principali della storia. A proposito degli attori, invece, Emma Stone è semplicemente sorprendente. Sebbene avesse già dimostrato di avere buone qualità (per esempio in Birdman), in questa pellicola mi sembra che abbia compiuto il salto di qualità definitivo, sfoderando un’interpretazione impeccabile, tanto da mettere in secondo piano il sempre preciso Ryan Gosling.

Gosling e Stone nel film sono Sebastian e Mia, due giovani sognatori che si trovano per caso e decidono di sostenersi a vicenda in un momento in cui le loro carriere, rispettivamente nella musica e nel cinema, stentano a decollare. La loro amicizia sfocia prevedibilmente in un sentimento più grande, ma della trama non voglio rivelare altro, anche perché costituisce l’aspetto decisamente meno importante della pellicola, visto che, alla fine, ci troviamo davanti alla più classica delle storie d’amore hollywoodiane. Tuttavia, come vedrete, non sarà tutto rose e fiori per i due protagonisti, ed un fondo accennato di malinconia vi accompagnerà per tutta la visione dell’opera, sino a lasciarvi un retrogusto amaro in bocca mentre scorrono i titoli di coda. Da non perdere!