Margin Call

"Margin Call" - J.C. Chandor, 2011


Voto medio: 4,38
(8 voti totali)

Film consigliato

da

DURATA: 109 minuti
GENERE: Drammatico, Thriller
CAST: Kevin Spacey, Paul Bettany, Jeremy Irons, Demi Moore, Simon Baker, Stanley Tucci, Zachary Quinto.

“Ricordatevi questo giorno ragazzi, ricordatevi questo giorno…”

Tutti abbiamo più o meno coscienza di quelle che sono state le cause che hanno portato alla terribile crisi che ha colpito il sistema economico occidentale nel 2007, e della quale tutt’oggi viviamo gli effetti. Questo interessante film indipendente, scritto e diretto dall’esordiente J.C. Chandor, ha il merito di condensare e spiegare chiaramente tali cause, mostrandoci l’esempio di un’importantissima banca di credito americana non meglio identificata (ma che potrebbe facilmente essere accostata al caso della Lehman Brothers). Assistiamo così al coinvolgente resoconto delle 24 concitate ore che precedettero lo scoppio di un disastro economico di dimensioni impensabili e che determinò il crollo del nostro mercato (tema trattato brillantemente anche da “Inside Job”, documentario da Oscar).

Benché i personaggi siano frutto della finzione, la vicenda narrata è spaventosamente verosimile. E’ inoltre scelta efficace quella di farci vivere l’alba della crisi attraverso gli occhi di vari esponenti dell’intera scala gerarchica della compagnia in questione, dai dipendenti di rango inferiore sino ad arrivare al boss supremo, John Tuld, un cinico e spietato Jeremy Irons. Ma non tutti i protagonisti di questo dramma sono freddi robot della finanza; alcuni di essi sono ritratti spesso in preda a scatti d’umanità e attanagliati da remore etiche che potrebbero condizionare le loro azioni ma che finiranno con l’essere messe da parte per il bene della compagnia.

Margin Call però non è solo questo… è anche una pellicola di denuncia e una profonda riflessione sul sistema capitalista. La denuncia non è rivolta solo ai grandi capitalisti che muovo i fili dell’economia nascosti nei piani alti dei grattacieli newyorkesi ma anche a tutti noi, cittadini comuni che siamo la base di tale sistema e per questo, in parte, complici. Che altro dire… molto validi i dialoghi, il cast solo a leggerlo ci fa capire il tipo di prodotto al quale siamo di fronte, e il fatto che ancor prima dei titoli di testa sappiamo bene come terminerà il film, non ne pregiudica la visione in alcun modo. Insomma non un capolavoro, non un film che passerà alla storia ma sicuramente interessante e d’attualità per lo scottante tema trattato. Sono andato a vederlo al cinema e non ho assolutamente rimpianto i 6 euro del biglietto! Buona Visione!!