“Pare che sia il signor La Morte, venuto per la mietitura…”
Aldilà di quanto dice il titolo, il film non si presta minimamente a tentare di spiegare perché siamo al mondo o rispondere a domande filosofico-esistenziali del genere. Per cui se stai cercando Risposte, forse è meglio provare con l’avvicinamento a qualche religione. Noi fanatici del demenziale ci “accontentiamo” della religione Pythoniana, la più dissacrante e amata che l’umorismo british ci abbia mai regalato. I sei comici, in questo loro quarto e ultimo lungometraggio, tentano più di prendere in giro la Vita, che di spiegarla. Ma forse è proprio questo il Senso che le vogliono dare: mai prenderla troppo sul serio!
La pellicola si presenta a noi con un cortometraggio piratesco-finanziario, l’avventura di un gruppo di attempati contabili che, in rivolta contro i propri capi e la Società in cui vivono, “dirottano” il loro edificio verso le vicine capitali finanziarie, prendendole d’assalto e sconfiggendole… o così sarebbe stato se alcune teorie moderne sulla forma del mondo non si fossero dimostrate disastrosamente sbagliate…!
Il resto della commedia è il vero film, che ripercorre tutte le tappe della vita umana in ordine cronologico: una serie di sketch per ogni parte della nostra vita, dalla nascita alla morte. Alcune di queste scenette sono da storia del cinema, pazzesche soprattutto quelle finali… ma meglio non svelarvi nulla! Da guardare tutto d’un fiato, sempre se le risate ve ne concederanno un pochino!