“È solo un cane? Che orribile e mortificante parola, è come dire: non può scalare una montagna, è solo un uomo… o quello non è un diamante, è solo un sasso.”
Un film commovente fin dalle prime scene, un salto indietro nell’infanzia di ognuno di noi, con tutti i problemi del diventare grandi e affrontare le sfide della vita, gli ostacoli dell’essere capiti e le differenze tra fratelli in famiglia. Assolutamente da vedere, anche se drammatico. Bravissimo il bambino protagonista, indimenticabile. Johnny Depp, Kate Winslet, Julie Christie e Dustin Hoffman si cimentano nella biografia di un tratto di vita dello scrittore James Matthew Barrie, l’autore di Peter Pan. Un viaggio nel sogno verso l’Isola che non c’è.
Neverland è semplicemente la vita di un uomo che non ha mai perso il desiderio di rimanere bambino. Se siete troppo cinici per andare a vederlo, io ve lo consiglio ugualmente, perché sfido chiunque a non sentire un moto di commozione nel vedere come e quanto, nonostante tutto, il potere del sogno si affermi in ogni momento sulla realtà della vita, durante tutta la durata del film.