I Figli degli Uomini

Children of Men - Alfonso Cuarón, 2006


Voto medio: 4,30
(23 voti totali)

Film consigliato

da

DURATA: 109 minuti
GENERE: Drammatico, Fantascienza, Thriller
CAST: Clive Owen, Julianne Moore, Michael Caine, Chiwetel Ejiofor, Charlie Hunnam.

“Ogni volta che uno dei nostri politici è nei guai, esplode una bomba”

Scenari che già dalle prime battute riportano alla mente produzioni come “Io sono Leggenda” e “28 giorni dopo” fanno da cornice a questo thriller catastrofico targato Alfonso Cuaròn. Il regista messicano, salito alla ribalta grazie a “Harry Potter ed “Il prigioniero di Azkaban” e “Y tu mamá también”, dimostra ancora una volta di saperci fare con la cinepresa, allestendo una vicenda fondata su premesse davvero interessanti.

Siamo a Londra nel 2027, da 18 anni la specie umana non riesce a procreare: il pianeta è al collasso economico e sociale. Per limitare rivolte ed immigrazione crescenti dilagano prigioni che ricordano tanto i campi di concentramento. Su questo scenario grigio e attingendo solo dalle tinte più tristi della sua tavolozza, Cuaròn dipinge la vicenda di Theo, ex attivista politico e di Julian, sua precedente compagna, ricercata dalla polizia perché leader dei “Pesci”, movimento armato antigovernativo. A farli rincontrare sarà una “clandestina speciale”, Kee. Per lei e per il suo segreto i due metteranno a repentaglio la loro incolumità.

Pellicola che ben si posiziona nel folto panorama del genere apocalittico, sfruttando un’ idea di base particolare ed azzeccata e basandosi sul personaggio protagonista ottimamente interpretato da Owen. Meno convincente a mio avviso l’evoluzione dei fatti che, con uno svolgimento troppo caotico ed aggrovigliato, offusca leggermente i promettenti presupposti iniziali. Detto questo “Children of Men” risulta sicuramente una pellicola valida, adatta a chi ha voglia di rivalutare un pochino il mondo in cui vive.