“- Perché non sei andato a cercarla?
– Perché penso che si anche un po’ colpa mia.”
Olivier (Romain Duris) è un instancabile lavoratore, che dedica tutto se stesso alla lotta contro le ingiustizie sul posto di lavoro. La sua dedizione lo porta però a trascurare la famiglia. A stravolgere la sua vita sarà la scomparsa della moglie, fuggita senza alcuna spiegazione, che lo costringerà a dover badare da solo ai due figli. Tra le difficoltà del quotidiano e la rabbia per l’inspiegabile abbandono della moglie Laura, Olivier dovrà riorganizzare la sua vita e cercare nuovi equilibri.
Una macchina da presa che sta quasi addosso agli attori amplifica il senso di oppressione e di affanno che domina le vicende, in cui non mancano però anche i momenti di leggerezza. Guillaime Senez, sceneggiatore e regista, dice che “questo è un anche film sulla paternità: saranno Elliot e Rose (i figli) che faranno maturare Olivier e lo trasformeranno in un padre, gli insegneranno a fermarsi, a riflettere sulla sua vita privata, sui suoi rapporti con il mondo e con gli altri.” Dunque un film attuale e non troppo impegnativo, adatto a chi cerca momenti di riflessione. In uscita nelle sale italiane giovedì 7 febbraio 2019, distribuito da Parthénos.