L’Ora Più Buia

Darkest Hour - Joe Wright, 2017


Voto medio: 4,33
(24 voti totali)

Film consigliato

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DURATA: 114 minuti
GENERE: Biografico, Drammatico, Storico
CAST: Gary Oldman, Kristin Scott Thomas, Lily James, Stephen Dillane, Ronald Pickup.

“Con Hitler che tiene il coltello dalla parte del manico, crede davvero ci verranno concesse libertà ed indipendenza? L’unica cosa da fare è far vedere a quel pazzo maniaco che non può conquistare quest’isola e, per farlo, ci serve un esercito.”

Film biografico decisamente interessante che ci racconta uno dei momenti più importanti e decisivi della storia dell’Umanità. Darkest Hour parla di come Winston Churchill salì al potere come Primo Ministro Inglese in un momento cruciale della Seconda Guerra Mondiale. La storia, bene o male, è di ordine pubblico e non mi dilungherò in una noiosa lezione da liceo con tutti i dettagli: per questo esistoni i libri scolastici. Non è neanche lo scopo del regista, Joe Wright, addentrarsi più di tanto nei fatti. Questi passano quasi in secondo piano, ineluttabili ed inevitabili avvenimenti che fanno da sfondo alle vicende del Primo Ministro. Gary Oldman è tremendamente magnifico nell’interpretare i panni di quello che la Storia ha visto realizzarsi come leader e stratega nemico del Nazismo che dilagava. Con la sua politica di guerra e resistenza, condusse gli Alleati, dopo svariati anni, alla vittoria.

Churchill, però, aveva un lato “umano” che probabilmente sui libri di scuola non viene mostrato: burbero ed irascibile uomo che va per i settanta, egli venne eletto in tempo di crisi estrema per placare gli animi di un’opposizione parlamentare che a gran voce chiese le dimissioni di Chamberlain. Churchill era un uomo deciso, persona dalle idee più disparate ma chiare, testardo e fermo nelle sue decisioni: contro la volontà degli stessi colleghi di partito, fu più che intenzionato a combattere l’avanzata del nemico nazista ad ogni costo.

A partire dalla difesa strenua di Dunkirk (che Nolan ci descrive nel suo capolavoro del 2017), operazione studiata per recuperare trecentomila soldati anglosassoni in terra francese e riportarli in Patria per difendela, Churchill fu sempre deciso a combattere quello che per lui era un abominio, la tirannia Nazista. Costasse il sangue di molti soldati (e costò), egli si assunse tutto il peso e la responsabilità delle sue decisioni di resistenza. Ed alla fine, ebbe ragione: “l’ora più buia” furono sessanta minuti di ripensamento, indecisione, tentazione di resa. Ma la Storia ci insegna che quell’ora si risolse nel migliore dei modi.
Consigliato per gli amanti dei retroscena storici e a tutti quelli che adorano i film recitati alla perfezione.