“È inutile essere un artista se devi vivere come un impiegato.”
Alcuni film vengono ricordati non solo per le trame o per gli attori ma anche per i temi trattati: ecco, “La Stangata” fa proprio del tema il suo cavallo di battaglia. Siamo nel 1936 e Johnny Hooker (Robert Redford), insieme al suo amico Luther Coleman muovono una truffa al corriere di Doyle Lonnegan (Robert Shawn). Purtroppo, una volta scoperto il raggiro, Luther verrà ucciso ed a questo punto si innescherà un piano di vendetta che vedrà complice Henry Gondorff (Paul Newman). Il tutto ambientato nel mondo delle ricevitorie e delle scommesse sui cavalli, molto popolari all’epoca.
Il tema del gioco d’azzardo se costruito bene può rendere il tutto decisamente interessante ed è ciò che accade. In mezzo a puntate, raggiri ed inganni si costruisce il mondo del film, portando lo spettatore ad essere sempre più coinvolto nella vicenda. Il tutto, corredato da battute divertenti e dal famosissimo tema “The Entertainer” di Scott Joplin, si dimostra un vero e proprio masterpiece della commedia americana, non arrivando ai livelli dei mostri sacri ma quasi. Un film assolutamente da vedere, meglio ancora se con amici appassionati di scommesse sportive e amanti dell’ottima recitazione.